Dalla vivace capitale Palermo alla città collinare di Taormina fino a Trapani a ovest, la Sicilia viene scoperta per la destinazione magica che è. L'isola variegata offre spiagge, montagne, vulcani attivi e persino lo sci in inverno. Siti archeologici, cattedrali ed edifici ben conservati mostrano testimonianze della sua storia come patria di greci, romani, arabi, normanni, spagnoli e altri. Si pensa che gli indigeni sicani, di cui si sa poco, abbiano occupato l'isola già nell'8000 a.C., dando il nome alla Sicilia.
La Sicilia è la più grande delle isole italiane e da tempo seduce i viaggiatori con le sue meraviglie naturali e i suoi tesori culturali. Vanta un clima meraviglioso e una vasta gamma di influenze culinarie. La Sicilia è l'isola più grande del Mar Mediterraneo ed è anche una delle 20 regioni d'Italia. La produzione di formaggio è particolarmente importante grazie al Ragusano DOP e al Pecorino Siciliano DOP.
D'altra parte, soprattutto d'estate, non è insolito che ci sia lo scirocco, il vento del Sahara. Cerca i vini siciliani a casa e, quando viaggi sull'isola, assicurati di assaggiare le varietà locali per abbinarli perfettamente al tuo pasto. La mafia siciliana, o Cosa Nostra, è nata come gruppo di uomini che offrivano protezione ad altri siciliani o recuperavano i loro beni rubati, 6% bestiame dai ladri. Si può tuttavia ammirare la più ricca collezione di marionette al Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino e al Museo Etnografico Siciliano Giuseppe Pitrè di Palermo.
Questo periodo fu caratterizzato anche dal primo contatto tra la mafia siciliana (il sindacato criminale noto anche come Cosa Nostra) e il governo italiano. I suddetti fattori, insieme a una riforma agraria fallita, hanno portato a un'ondata mai vista prima di siciliani emigrati, prima negli Stati Uniti tra il 1880 e il 1920, poi nell'Italia settentrionale e dagli anni '60 in poi anche in Belgio, Francia, Germania, Svizzera, oltre che in Australia e Sud America. A Catania esiste un servizio ferroviario sotterraneo (metropolitana di Catania); a Palermo l'operatore ferroviario nazionale Trenitalia gestisce un servizio ferroviario pendolare (servizio ferroviario metropolitano di Palermo), il capoluogo siciliano è inoltre servito da 4 linee tramviarie AMAT (Operatore Comunale di Trasporto Pubblico); Messina è servita da un linea tranviaria. Combina abilmente religione e folklore, è un finto villaggio siciliano del XIX secolo, completo di un presepe, e ospita persone di tutte le età vestite con i costumi dell'epoca, alcune che impersonano la Sacra Famiglia e altre che lavorano come artigiani del loro particolare mestiere assegnato.
Le feste religiose siciliane includono anche il presepe vivente (presepe vivente), che si svolge nel periodo natalizio. I siciliani amano anche i festival all'aperto, che si svolgono nella piazza o nella piazza locale, dove si esibiscono musica dal vivo e danze sul palco, e le fiere gastronomiche o sagre sono allestite negli stand che costeggiano la piazza. Il simbolo del triskele è apparso sulla bandiera siciliana nel 1943 durante la seconda guerra mondiale, quando Andrea Finocchiaro Aprile guidò un movimento indipendentista, in collaborazione con gli alleati. L'inglese è parlato solo nelle zone turistiche e, una volta usciti nelle zone più rurali, la gente del posto parla i dialetti siciliani.
I siciliani mangiano brioche con gelato a colazione, fondamentalmente un panino con gelato che è un popolare cibo di strada a Palermo. La politica dell'isola si intrecciò con quella della Grecia; Siracusa divenne desiderata dagli ateniesi che parteciparono alla spedizione siciliana (415-413 a.C.) durante la guerra del Peloponneso.